giovedì 13 novembre 2014

Osteria i Quattro Angeli, Ferrara (Emilia Romagna)

OSTERIA QUATTRO ANGELI - CAFÈ E BOTTEGA

Piazza Castello, 10 - 44100 Ferrara

Tel. 0532-211869

L'Osteria i Quattro Angeli a Ferrara si trova nel pieno centro di Ferrara, proprio nei pressi del Castello, trovate questa piccola e accogliente osteria, dove vengono proposti piatti tipici del luogo con un buon rapporto qualità/prezzo.
Ricordo che mi ci portò una cara amica anni fa e ci sono ritornata giusto giusto l’anno scorso, con l’idea di andarci quest’anno insieme al mio compagno, per fargli provare un posto dove si mangia bene e fargli vedere quella che, per me, è un gioiellino di città. In più parte delle mie origini risiedono proprio nel ferrarese, quindi…

"La nostra osteria è un posto dove ritrovarsi, concedersi uno spazio senza tempo, un luogo dove tanti artisti e personaggi celebri nel corso della storia hanno immaginato e realizzato i loro più grandi progetti. Sui nostri tavoli puoi gustare le specialità tipiche ferraresi, la pasta fatta a mano, il pane da sempre nel miglior territorio con produzione di frumento.
Puoi bere del buon vino servito nei fiaschi e nella terracotta, assaggiare le nostre zuppe, la pasta e fagioli, il salame, i formaggi, la carne ai ferri, la verdura alla griglia, la conserva e la marmellata sul pane oppure da portare a casa e continuare il viaggio attraverso il gusto e i colori della città di Ferrara." – (L’Oste)
Se siete dei golosi di dolci, poi chiedete l’assortimento, però vi consiglio di non riempirvi troppo lo stomaco, perché vi vedrete portare tutti i dolci (fatti in casa per lo più) sul tavolo e potrete mangiarne a volontà alla modica cifra di 5 euro a persona.



LA CASA DEL PROSCIUTTO, VICCHIO (FI)

LA CASA DEL PROSCIUTTO
VIA PONTE A VICCHIO, 1 - VICCHIO (fi)
TEL. 055 844031




L’estate scorsa il mio compagno, fiorentino d.o.c., non faceva altro che dirmi: “prima o poi ti porto alla Casa del Prosciutto a fare merenda” ed io mi chiedevo sempre “oh chell’è questa casa del prosciutto” e, fra me e me, pensavo a qualche bottega dove ci si fermava a smangiucchiare affettati vari.
Il mio pensiero non era poi così sbagliato, solo che in realtà mi sono trovata davanti a quella che per i miei occhioni lucidi di golosona è una meraviglia: una piccola bottega alimentare con ogni ben di Dio in bella vista a partire dagli affettati toscani, ai formaggi, a salse e salsine varie, ma anche prelibatezze dolciarie.
Come se non bastasse girando l’occhio verso destra si trova una piccola e calda saletta dove gli avventori possono fermarsi a mangiare piatti tradizionali della zona come tortelli di patata conditi con vari sughi a scelta, ribollita, affettati e formaggi toscani e dolci fatti in casa, il tutto in un ambiente informale, ma curato. In piena estate, poi, è possibile mangiare ai tavoli all’aperto e se avete esagerato, perché credo che sia praticamente impossibile non aver voglia di assaggiare buona parte di quel che si trova in questa bottega, potete sempre farvi il percorso a piedi, o in bicicletta, per digerire un po’ e godervi anche un tranquillo e bel panorama.

mercoledì 12 novembre 2014

Salmone al profumo di agrumi e zenzero


SALMONE AL PROFUMO DI AGRUMI E ZENZERO

INGREDIENTI:
250 grammi di salmone
1 arancia
1 buccia di limone grattugiata
1 cucchiaino di olio di oliva
1 cucchiaino di zenzero
sale grosso

Preparazione: spremete il succo di un'arancia e mettetelo in una ciotolina non tanto grande, aggiungetevi poi il limone grattugiato, l'olio di oliva ed il cucchiaino colmo di zenzero. Tagliate il salmone in pezzi medi e unitelo alla miscela, poi lasciatelo riposare in frigo per qualche ora (io l'ho preparato la mattina per la sera).
Riscaldate il forno in modalità statica a 180 gradi, mettete il salmone in un foglio di carta stagnola e cospargetelo bene con la maggior parte della salsa, che nel frattempo si sarà impregnata anche del pesce, poi aggiungete una manciatina di sale grosso e chiudete, facendo piccoli fori sulla carta con uno stuzzicadente. A questo punto lasciate in forno per circa 25/30 minuti. Servire e cospargere con il resto della salsa rimasta.
PS: penso non ci fosse bisogno di dirlo, ma il salmone lo trovate a destra. Eeeeh, lo so, ma la sera io preparo, ho fame ('ccidenti la dieta) e non aspettatevi anche il piatto presentato da gran chef, che l'iconcina del blog la dice lunga. In sostanza, il piatto è buono, voi presentatelo decisamente meglio di me. ;) 

Proprietà del piatto: come credo tutti sappiano, il salmone non è di certo uno dei pesci più magri esistenti (170 kcal per 100 grammi), c'è però da dire che i suoi grassi sono grassi "buoni" ed è ricco di Omega 3, pertanto il suo consumo all'interno di un sano regime alimentare è decisamente consigliato.
Proprietà:
-  aiuta ad abbassare il livello di colesterolo "cattivo" nel sangue alzando quelli di colesterolo "buono";
- contrasta i radicali liberi prevenendo l'invecchiamento cellulare;
- pare abbia un effetto antidepressivo;
- ricco di vitamina D, che contribuisce all'assorbimento di minerali quale il calcio, aiuta a contrastare l'osteoporosi.

martedì 11 novembre 2014

Lasagna di zucchine, melanzane e porro


LASAGNA DI ZUCCHINE, MELANZANE E PORRO

INGREDIENTI (3/4 persone):
2 melanzane
5 zucchine medie
3 porri
qualche foglia di basilico fresco
1 dado vegetale
200 gr. di ricotta
1 cucchiaino di olio d'oliva
2 fette integrali di pan bauletto
2 sottilette light 
sale e pepe q.b.
*a piacere una spolverata di parmigiano o di pecorino grattugiato


Preparazione: tagliate i porri in 3/4 pezzi e metteteli a cuocere in acqua (il giusto da coprirli) con un dado vegetale ed una manciata di foglie di basilico. Nel frattempo pulite e tagliate le verdure per il lungo a fette sottili, ma non troppo, dato che vi serviranno per fare gli strati delle lasagne (se lo preferite le zucchine potete tagliarle anche a rondelle), dopodiché scottatele in padella antiaderente (non serve cuocerle, scottatele il giusto per ammorbidirle un pochino) e mettetele in un piatto.
Prendete una ciotola e mettete dentro il porro (raccattando anche il basilico) che nel frattempo si sarà cotto, qualche cucchiaio di brodo di cottura e frullate col minipimer. La consistenza dovrà essere quella di una vellutata, quindi aggiungete brodo di cottura fino a che non avrete ottenuto quel genere di composto. Infine aggiungete la ricotta, un cucchiaino di olio d'oliva e mescolate bene per amalgamare il tutto. Ora riscaldate il forno a 180 gradi, prendete una teglia (io ho usato quelle medie in alluminio) e con un cucchiaio versateci una parte di composto (non esageratamente, esattamente come fareste per le lasagne, poi coprite con uno strato di melanzane, altro composto (in pratica sarà il sostituto della besciamella). Nel secondo strato mettete una fetta di pan bauletto tagliata a metà e senza i le crosticine laterali. Posizionatele al centro e nei lati mettete le zucchine, altra vellutata di porro e di nuovo così fino a completare tutti gli strati, a cui aggiungerete di volta in volta un pizzico di sale. In cima dovrete coprire con abbondante vellutata con sopra le strisce di sottiletta ed una spolverata di pepe e un pizzico di sale. A piacere, in aggiunta, potrete mettere anche il parmigiano grattugiato.
Se preferite le sottilette possono essere sostituite con dello stracchino, che potrete aggiungere anche su ogni strato se vorrete una lasagna un po' più consistente (io ho optato per quella più light, essendo a dieta). Infornate per circa 25/30 minuti e lasciate riposare un pochino, in modo da non servirle troppo calde. Questo è uno di quei piatti che poi il giorno dopo è ancora più buono (e sì, sappiatelo, sono riuscita a far mangiare le zucchine al mio compagno in questo modo)!

Proprietà del piatto:
La melanzana è composta per il 92% da acqua, per il 3% da fibre alimentari, 1% proteine, carboidrati, ceneri e zuccheri.
Fonte di minerali quali potassio, fosforo e magnesio in percentuale maggiore in percentuale, in minore invece troviamo zinco, ferro, ame, calcio, sodio e in minima parte il selenio.
Sono presenti diverse vitamine quali A, quasi tutte le vitamine del gruppo B ( B1, B2, B3, B5, B6 ), vitamina C, vitamina K, vitamina J e in apporto minore la vitamina E.
Essendo molto povera di calorie (25 kcal per 100 grammi) e ricca di fibre, la melanzane è indicata nelle diete dimagranti.
Proprietà:
- depurativa dell'organismo: consigliata nei casi di gotta, arteriosclerosi e problemi di infiammazione alle vie urinarie;
- rimineralizzante;
-  ricostituente;
-  abbassa il tasso di colesterolo "cattivo" nel sangue;
- lassativa.
La melanzana non contiene glutine e può quindi essere consumata da chi ha problemi di celiachia.
La zucchina appartiene alla famiglia delle “Cucurbitacee” e apportano un bassissimo valore calorico (11 kcal per 100 grammi), pertanto sono da ritenersi alleate nelle diete dimagranti.
Proprietà:
-  contrastano i problemi delle vie urinarie;
-  utili nelle infiammazioni intestinali;
-  stitichezza.


lunedì 10 novembre 2014

Polpettine di ceci, carote e cumino


POLPETTINE DI CECI, CAROTE E CUMINO

INGREDIENTI  (2 persone):
1 scatola di ceci
2 carote medie
1 scalogno piccolo
1 cucchiaino di semi di cumino
1 dado vegetale
1 cucchiaino di olio d'oliva
1 fetta di pan bauletto integrale
1 o 2 cucchiai di pane grattugiato
sale e pepe q.b.
*a piacere potete aggiungere anche un po' di parmigiano e prezzemolo.

Preparazione: Prima di iniziare scaldate il forno, non ventilato, a 180 gradni. Pulite le carote, tagliatele e pezzi grandi e mettetele in un pentolino con dell'acqua, un dado vegetale, unendovi lo scalogno (anche intero, non serve tagliarlo), lasciano a cuocere fino a che le carote non saranno diventate abbastanza morbide. Una volta pronte travasate le carote e lo scalogno cotti in una ciotola, unendovi i ceci precedentemente sciacquati, insieme al cumino e al pane a pezzettini. Cominciate ad amalgamare il tutto con il minipimer e alla fine, quando avrete ottenuto un buon composto, aggiungete l'olio d'oliva e uno o due cucchiai di pane grattugiato (se non volete usare il parmigiano, aggiungete più ceci o farina di ceci per addensarlo meglio). Aggiustate di pepe e se lo gradite aggiungete un po' di sale (attenzione però perché il cumino è già di per sé una spezia piccante). A questo punto con l'aiuto di un cucchiaio formate delle palline e passatele nel pan grattato, poi mettetele in forno nella parte più bassa per circa 35/40 minuti, ma controllate sempre e comunque la cottura, perché da forno a forno può variare. A metà cottura abbiate cura di girarle, in modo da cuocerle bene da entrambi i lati. Una volta pronte lasciatele riposare per 5/10 minuti, perché vanno servite tiepide. 
Come potete vedere io le ho servite con un'ottima cremosa di zucca e porro, di cui trovate la ricetta nel blog.

Proprietà del piatto: Per prima cosa possiamo assolutamente dire che  questo è un piatto dietetico e salutare, dato il limitato uso di pane grattugiato e il pochissimo olio e, soprattutto, cuocendo le polpette nel forno piuttosto che farle fritte in padella.
I ceci appartengono alla famiglia delle "Fabaceae" e contengono un alto tasso di proteine e fibre. Sono presenti anche sali minerali quali potassio, fosforo, calcio e magnesio in abbondanza, in minor parte da sodio, ferro, zinco, rame, manganese e selenio. Possiamo aggiungere che sono fonte di vitamine B1, B2, B3, B5 e B6, oltre alle vitamine C, E, K e J. 
Le proprietà:
- un recente studio afferma che i ceci possano abbassare i livelli del colesterolo "cattivo" nel sangue;
- benefici nella circolazione;
- grazie alla presenza degli Omega3, aiuta a prevenire gli stati di depressione e ad abbassare i livelli dei trigliceridi;
- l'alto contenuto di fibre aiuta a sentire la sensazione di fame e a equilibrare i livelli di glucosio nel sangue.
La carota appartiene alla famiglia delle "Ombrellifere", è un alimento poco calorico (41 calorie per 100 grammi) e quasi privo di grassi ed è fonte di fibre, alfacarotene e betacarotene, come anche di sali minerali quali il potassio, calcio, ferro, forsforo, sodio, rame e magnesio, ma anche vitamine B2, B6, C, D e E.
Ha proprietà:
- diuretiche;
- purificatrici;
- antiossidanti;
- lenitive;
- idratanti.
Indicata in casi di ulcera, gastrite e problemi intestinali. 
Il cumino appartiene alla famiglia delle "Apiaceae", è usata come spezia ed è spesso utilizzato nella cucina indiana ed è fonte di sodio, potasso e fibre.
Ha proprietà:
- digestive;
- rimedio naturale contro coliche e gonfiori addominali;
- pare possa avere anche un effetto sedativo sulla tosse.
Lo scalogno assomiglia molto alla cipolla e fa parte della famiglia delle "Liliaceae".
Proprietà:
- diuretico;
- cardiotonificante;
- emolliente.

Crema di zucca e porro


CREMA DI ZUCCA E PORRO

INGREDIENTI (3/4 persone):
1 zucca piccola (io ho usato la qualità "Marina di Chioggia", quella dalla buccia verde)
1 porro
1 dado vegetale
1 cucchiaino di olio d'oliva
sale e pepe q.b.
*a piacere parmigiano e qualche fogliolina di basilico fresco per decorare

Preparazione: Questo tempo invita alle cose calde e, perché no, anche buone, quindi perché non coccolarsi con una gustosissima cremosa che, fra le altre cose, è anche estremamente dietetica e sana?
Personalmente vi consiglio sempre di usare prodotti freschi piuttosto che surgelati, il sapore di sicuro risulterà ben più gustoso! Pulite la vostra zucca e tagliatela a quadratoni e unitevi il porro, anche questo a pezzetti grossi (se volete potete metterne anche due, ma già uno si sente decisamente). Coprite con l'acqua e lasciateli cuocere insieme a uno o due dadi vegetali (in base a quanto vi piace saporita, a me uno è bastato) per circa 20 minuti. A questo punto travasate il tutto in una ciotola, lasciando a parte l'acqua di cottura, che vi servirà in seguito. Frullate o passate con un minipimer e, in base alla densità che preferite, aggiungete acqua di cottura. Concludete con un cucchiaino di olio d'oliva e, se lo volete, uno di parmigiano, e mescolate con un cucchiaio in modo da amalgamare bene. Se lo gradite spolverate la zuppa con un po' di pepe e aggiungete qualche foglia di basilico.
*Si ringrazia Francesca per la dritta sulla vellutata. 

Proprietà di questo piatto: La zucca appartiene alla famiglia delle "Cucurbitacee", con un apporto calorico molto basso (17 calorie per 100 gr.), ottima fonte di vitamine A, B ed E e un'infinità di proprietà benefiche:
- protegge il sistema circolatorio;
- è un antiffiammatorio;
- presenta proprietà antiossidanti;
- ha effetti diuretici e lassativi;
- ha proprietà sedative, quindi ideale per chi soffre d'ansia o insonnia.
Passiamo a quelle del porro, invece: appartiene alla famiglia delle "Liliacee" e ha un gusto molto simile a quello della cipolla. Indicato nelle diete dimagranti per il suo basso apporto calorico (61 calorie per 100 gr.), è fonte di vitamina A, B e C, sali minerali quali ferro, silice, magnesio, calcio e potassio.
Le proprietà benefiche:
- è tonico;
- antisettico;
- diuretico e lassativo;
- ideale per anemia, artrite, gotta, infezioni urinarie, stipsi e emorroidi;
- rafforza il sistema immunitario. 


giovedì 6 novembre 2014

FEGATO DI VITELLO CON PUREA DI CAVOLFIORE E CIPOLLE STUFATE CON MIELE


FEGATO DI VITELLO CON PUREA DI CAVOLFIORE E CIPOLLE STUFATE CON MIELE

INGREDIENTI:
Fegato di vitello
1 cipolla (o uno o due scalogni, a vostra scelta)
Cavolfiore
1 o 2 cucchiaini di senape (a piacere e facoltativi)
Vino bianco per sfumare
2 cucchiai di olio di oliva
1 noce di burro
Sale e pepe q.b.

PREPARAZIONE:
Ricetta semplice semplice e pure piuttosto dietetica soprattutto se sostituite il burro con l'olio d'oliva, magari in quantità limitata. Non vi ho messo le quantità perché immagino ci si possa regolare tranquillamente: con un cavolfiore grande, comunque, vi verrà fuori un bel po' di purea.
Come prima cosa impuzzolentite tutta casa (sì, lo so, a molti l'odore resta indigesto) mettendo a cuocere in acqua salata e con l'aggiunta di uno o due cucchiaini d'aceto il cavolfiore. A cottura ultimatela trasferitelo in una ciotola con un mestolo di acqua di cottura (anche mezzo) e fruttaltelo con un minipimer (o similare), aggiungere un pochino d'olio a filo e se lo gradite pepe e senape (la senape gli darà un sapore un po' più forte, in particolar modo se volete farlo mangiare a chi non impazzisce per questa verdura).
Fatto ciò fate stufare con un coperchio e a fuoco basso la cipolla con il burro e un po' d'acqua in una padella per venti minuti, mettendo verso fine cottura un po' di miele (io ne ho usato un cucchiaino, se avete quello liquido ancor meglio). Quando la cipolla si sarà ammorbidita trasferitela in un piatto.
Ora, riutilizzate la stessa padella e aggiungete un altro poco di burro, che dovrete prima far spumeggiare, e unitevi il fegato tagliato a filetti. Una volta fatto rosolare sfumatelo con il vino. Attenzione però a non cuocerlo troppo!
A questo punto è tutto pronto: prendete un bel piatto, mettete come base una bella porzione di purea di cavolfiore, sopra il fegato e sopra ancora la cipolla. 
E come sempre, buon appetito!

giovedì 30 ottobre 2014

PESTO ALLA GENOVESE... CON MINIPIMER

 PESTO ALLA GENOVESE... CON MINIPIMER

Ingredienti:
50 gr. di basilico (foglie giovani, ovvero quelle più piccoline)
30 gr. di pinoli
25 gr. di pecorino grattugiato
25 gr. di parmigiano grattugiato
1/2 bicchiere da tavola di olio di oliva
1 pizzico di sale grosso
1 spicchio d'aglio 

Preparazione:
Come per il pesto alla rucola, usando il minipimer dovrete prima di tutto mettere la parte con le lame in freezer per una decina di minuti (eventualmente anche la ciotola che andrete ad usare per miscelare il pesto), in modo da evitare un possibile surriscaldamento del basilico e quindi la perdita del colore verde vivo che dovrebbe avere il pesto (data anche dal pizzico di sale grosso).
A questo punto mettete il basilico (ovviamente solo le foglie), lo spicchio d'aglio, il sale grosso e tutto il resto nel contenitore e cominciate a tritare. Fatelo comunque a intermittenza, sempre per evitare il rischio di surriscaldamento, e comunque per pochi minuti. 
Ovviamente se non lo considerate abbastanza saporito potete aggiungere altro sale e/o formaggio, personalmente l'ho trovato piuttosto buono già così.
Per conservarlo in frigorifero usate i soliti vasetti a chiusura ermetici, precedentemente sterilizzati, ed in cima fino all'orlo aggiungete altro olio, per evitare che si secchi.
Le tipologie di pasta migliori a cui accompagnare il vostro pesto saranno:
- trofie;
- trenette;
- linguine;
- gnocchi di patata
- lasagne (poi arriverà la ricetta: da leccarsi i baffi!).



DOLCE SOFFICE AL MASCARPONE E MELE


DOLCE SOFFICE AL MASCARPONE E MELE


INGREDIENTI:
350gr di farina 00 lievitante (se usate quella normale utilizzate anche una bustina di lievito per dolci)
50 gr. di maizena 
70 gr. di burro
1 tazza piccola di latte (o un bicchiere da tavola scarso)
200 gr. di zucchero
3 uova intere
½ limone grattugiato
½ succo di limone
3 mele
Zucchero a velo q.b. per decorare se lo gradite

PREPARAZIONE:
Da lunedì si comincia la dieta (sì, lo so, si dice sempre così e oggi siamo a giovedì), quindi bisogna eliminare ogni possibile tentazione, a partire dal mascarpone per cui io vado golosa, tanto da mangiarlo a cucchiaiate anche senza niente (accompagnato dalla nutella è tanto meglio!). Bando alle chiacchiere, veniamo alla procedura: intanto accendete il forno (non ventilato) a 180 gradi e fate sciogliere il burro a bagnomaria (se vi è più comodo anche 40 secondi in microonde dentro a una tazza) e fatelo raffreddare.
A questo punto mettete le uova in una ciotola capiente, unitevi lo zucchero e con le fruste a massima velocità cominciate a montare il tutto in modo da formare una crema morbida. Riducete la velocità delle fruste (io l'ho messa a 2) e sempre continuando a mescolare unitevi il burro, di seguito il limone precedentemente grattugiato. In un'altra ciotola avrete prima setacciato e unito la farina lievitante e la maizena (e in aggiunta il lievito per dolci se non utilizzerete la farina lievitante), che a questo punto andrete ad aggiungere a cucchiaiate al composto, sempre mescolando, e alternando le cucchiaiate di farina con un po' di latte. Una volta ottenuto un composto morbido, aggiungete le mele tagliate a cubetti, il succo di limone e mescolate bene il tutto.
A questo punto imburrate la vostra tortiera (se volete infarinatela anche, ma io non ne ho avuto bisogno) e mettete in forno per circa 45/50 minuti sempre a 180 gradi.
Appena si sarà formata la crosticina sopra e la prova stecchino sarà superata (stecchino asciutto una volta inserito nell'impasto cotto), il vostro soffice e profumatissimo dolce sarà pronto. 
Sappiatemi dire! 

mercoledì 29 ottobre 2014

LASAGNE DI PANCARRÉ


LASAGNE DI PANCARRÉ

E dire che utilizziamo il pancarré solo per fare i toast o, eventualmente, per dei crostini improvvisati. Eccovi invece una ricetta molto semplice, ma decisamente buona e, come sempre, di poco costo (poco più di € 4,00)

Ingredienti:
  • fette di pancarré a piacimento (dovrete riempire la teglia che state utilizzando, in questo caso una vaschetta media della Lidl da 4 porzioni, direi) 
  • 250 ml. di besciamella
  • latte
  • prosciutto cotto (o quel che preferite)
  • scamorza affumicata
  • formaggio grattugiato
  • pepe
Preparazione:
Il procedimento per preparare queste ottime lasagne di pancarré è semplicissimo e molto veloce: alle fette di pane togliete le crosticine laterali, cospargete la vaschetta di besciamella sul fondo, dopodiché cominciate a coprire il primo strato con le fette di pane, sopra il prosciutto cotto, sopra ancora la besciamella e così di seguito fino ad arrivare all'ultimo strato, che dovrà essere ricoperto di besciamella diluitA con un pochino di latte (non rendetela liquida, semplicemente "ammorbiditela" un pochino), facendo in modo che il liquido scenda bene e copra anche i quattro lati del pane. A questo punto spolverate abbondantemente con il formaggio grattugiato ed un po' di pepe, se lo gradite.
Infornate in forno preriscaldato a 180° per circa 25 minuti. Vi accorgerete che le lasagne sono pronte dalla crosticina che vedete in foto.
Tirate fuori dal forno e lasciate riposare per cinque minuti, dopodiché sono pronte per essere mangiate!

PESTO ALLA RUCOLA


PESTO ALLA RUCOLA

Ed eccomi alla prima ricetta, il mio primo esperimento in cucina. Il mio compagno ha deciso un bel giorno di portarmi a casa il minipimer che non utilizzava, ed ecco che all'età di quasi 40 anni scopro un mondo nuovo! Ma ora veniamo alla ricetta, che richiede davvero pochissimo del vostro tempo ed in più è davvero economica e versatile. 

Ingredienti (dose per 5-6 persone):
  • 110g     rucola (1 confezione di rucola già lavata)
  • 25g       pinoli 
  • 25 g      mandorle
  • 50g       pecorino romano grattugiato
  • 50g       parmigiano grattugiato
  • 1          spicchio di aglio
  • 120g     olio extra vergine d’oliva (circa)
  • 1          pizzico di sale grosso e di pepe

Procedimento:
Come prima cosa prendete il vostro minipimer e mettete la parte con le lame in freezer per una decina di minuti. A cosa serve, vi starete chiedendo? Semplicemente a fare sì che non si surriscaldi e non vada ad annerire la rucola. A questo punto prendete una ciotola ampia (o utilizzate direttamente il vaso del minipimer) e mettetevi l'aglio precedentemente spezzettato, un po' d'olio, un pizzico di sale e pepe (io quest'ultimo non l'ho utilizzato, andate in base ai vostri gusti) ed aggiungete i pinoli, le mandorle e la rucola. Miscelate il tutto con il minipimer ad intermittenza, sempre per non scaldare troppo il composto e contemporaneamente versate l’olio a filo fino ad ottenere una crema. Completate unendo i formaggi e l'olio rimanente.
A questo punto potrete conservare in frigorifero questo buonissimo pesto in un vasetto precedentemente sterilizzato (ne mettete uno in microonde riempito a metà dell'acqua e lo fate andare per un paio di minuti, dopodiché lo estraete e lo svuotate e lo lasciate asciugare) e ben chiuso. Vi consiglio di riempirlo fino all'orlo con dell'altro olio, in modo che non si secchi.
Potrete utilizzare il pesto sia come condimento per la pasta che come accompagnamento per secondi di carne, ma anche per dei crostini con una base di formaggio.
Buon appetito!